bando voucher digitalizzazione

Il Bando “Voucher Digitalizzazione PMI 2024” per il Piemonte

Il Piemonte si prepara a fare un importante passo avanti verso la digitalizzazione delle sue piccole e medie imprese (PMI) grazie al nuovo bando “Voucher Digitalizzazione PMI 2024”. Questo bando, parte del Programma Regionale Piemonte F.E.S.R. 2021/2027, è stato formalmente approvato con la delibera di Unioncamere Piemonte n.22 del 7 giugno 2024, e mira a promuovere la transizione digitale del sistema imprenditoriale regionale, in linea con le strategie europee e nazionali sulla digitalizzazione e l’innovazione tecnologica.

Obiettivi e Finalità del Bando

Il bando “Voucher Digitalizzazione PMI 2024” è concepito per supportare le imprese piemontesi nel processo di adozione di tecnologie avanzate e innovative, con un’attenzione particolare alle peculiarità settoriali e dimensionali del tessuto produttivo regionale. L’obiettivo principale è stimolare la domanda di prodotti e servizi tecnologici da parte delle imprese, favorendo il trasferimento di soluzioni innovative e la realizzazione di modelli di business derivanti dall’applicazione delle tecnologie 4.0. Inoltre, il bando mira a sviluppare la capacità di collaborazione tra micro, piccole e medie imprese (MPMI) e soggetti altamente qualificati nell’uso delle tecnologie 4.0, promuovendo nuovi modelli di business orientati alla sostenibilità ambientale e alla digitalizzazione.


Dotazione Finanziaria e Tipologia di Agevolazione


Il bando dispone di una dotazione finanziaria totale di 12,2 milioni di euro, di cui 11 milioni provenienti dal FESR e 1,2 milioni dalle Camere di commercio piemontesi. Questi fondi sono destinati a finanziare, tramite contributi a fondo perduto (voucher), una quota delle spese ammissibili sostenute dalle imprese per la digitalizzazione. La percentuale di contributo varia in base alla dimensione dell’impresa: 60% per le micro imprese, 55% per le piccole imprese e 40% per le medie imprese. L’importo minimo del voucher richiedibile è di 4.000 euro per le micro imprese e di 5.000 euro per le piccole e medie imprese, con un massimo di 25.000 euro per tutte le classi dimensionali.

elwood digital
bando fondo perduto 2024

Ambiti di Intervento e Spese Ammissibili

Le spese ammissibili riguardano principalmente l’acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, servizi di consulenza e formazione, strettamente funzionali all’introduzione delle tecnologie 4.0. Tra le tecnologie supportate figurano la robotica avanzata, l’intelligenza artificiale, la blockchain, la realtà aumentata, il cloud computing, e la cyber security, tra altre.
I progetti finanziabili devono riguardare almeno una delle tecnologie principali elencate nel bando, con la possibilità di integrare ulteriori tecnologie complementari. Le spese per la consulenza e la formazione non possono superare il 30% del totale delle spese ammissibili del progetto.

Requisiti di Partecipazione

Possono partecipare al bando le micro, piccole e medie imprese che abbiano sede legale o unità locale operativa in Piemonte e che risultino attive e produttive. È necessario che le imprese siano in regola con gli obblighi contributivi e le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro, nonché con il pagamento del diritto annuale negli ultimi tre anni. Inoltre, le imprese devono compilare il modello di self-assessment SELFI4.0, che valuta le competenze digitali dell’azienda.

 

 

Consulta il bando 

Modalità di Presentazione delle Domande

Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica attraverso la piattaforma ReStart. La procedura di presentazione si articola in due fasi: una fase di predisposizione della domanda e una fase di presentazione formale. Le domande saranno valutate in ordine cronologico di presentazione e saranno ammesse al contributo fino ad esaurimento dei fondi disponibili.


1. Prima fase: Predisposizione della domanda

  • Periodo: Dalle ore 11:00 del 18.09.2024 alle ore 16:00 del 25.09.2024
  • Procedura: L’impresa richiedente deve predisporre la domanda inserendo le informazioni e la documentazione richieste attraverso la piattaforma ReStart (https://restart.infocamere.it).
  • Esito: A partire dalle ore 16:00 del 25.09.2024, l’impresa potrà ottenere i codici alfanumerici univoci necessari per la successiva fase di presentazione formale.
  • Nota: La data di predisposizione della domanda non influenzerà la graduatoria finale.


2. Seconda fase: Presentazione formale della domanda

  • Periodo: Dalle ore 11:00 del 01.10.2024 alle ore 16:00 del 04.10.2024
  • Procedura: La domanda predisposta deve essere presentata formalmente utilizzando i codici alfanumerici univoci ricevuti, tramite la procedura informatica sulla piattaforma ReStart (https://restart.infocamere.it).
  • Graduatoria: La graduatoria finale sarà determinata esclusivamente in base alla data di presentazione formale della domanda.
    La mancata osservanza di queste modalità e termini comporta l’esclusione della domanda.
voucher digitalizzazione 2024

Elwood funding

Anche quest’anno, Elwood si dedica a supportare i suoi clienti nella presentazione delle domande per il bando “Voucher Digitalizzazione PMI 2024”. Questo bando rappresenta un’opportunità significativa per le imprese piemontesi di avviare o accelerare il loro percorso di digitalizzazione, migliorando la competitività e la sostenibilità dei propri processi produttivi. Grazie all’esperienza e alla competenza del team di Elwood, le aziende possono affrontare con successo il complesso iter burocratico per ottenere i finanziamenti necessari. Offriamo un servizio completo, dalla consulenza iniziale alla predisposizione della documentazione, assicurando che ogni dettaglio sia curato con la massima attenzione per massimizzare le possibilità di approvazione delle domande.
Vuoi partecipare al bando ma non sai come fare? Contattaci!

comunicazione brand di lusso

La Comunicazione Online per un Brand di Lusso: Strategie e Pratiche di Successo

La digitalizzazione ha trasformato il modo in cui i consumatori interagiscono con i marchi, rendendo necessaria una presenza online strategica e sofisticata. Esploriamo le migliori pratiche e strategie per una comunicazione online efficace per un brand di lusso.

Comprendere il Target di Riferimento

Per un brand di lusso, è fondamentale comprendere a fondo il proprio target di riferimento. I consumatori di prodotti di lusso tendono ad avere caratteristiche e aspettative specifiche, spesso sono individui benestanti con una forte sensibilità estetica che amano l’esclusività e cercano esperienze uniche e personalizzate.
La segmentazione del mercato e la creazione di buyer personas dettagliate possono aiutare a delineare meglio il profilo del cliente ideale. Utilizzare strumenti di analisi dei dati e ricerche di mercato consente di ottenere informazioni preziose sulle preferenze e sui comportamenti dei consumatori.


La Creazione di Contenuti di Qualità

La qualità del contenuto è essenziale per un brand di lusso. Ogni comunicazione deve riflettere l’eccellenza e l’esclusività del marchio utilizzando immagini ad alta risoluzione, video di alta qualità e testi ben scritti e curati nei minimi dettagli.


Storytelling

Lo storytelling è una componente chiave nel campo del luxury. Raccontare la storia del marchio, i valori, la tradizione e l’artigianalità dietro ogni prodotto crea un legame emotivo con i consumatori. Storie autentiche e coinvolgenti possono distinguere un brand di lusso dalla concorrenza.

luxury brand
brand di lusso

Fattori di Classificazione dei Risultati

Visual Content

Il contenuto visivo è particolarmente importante. Le immagini e i video devono essere non solo di alta qualità, ma anche esteticamente accattivanti e coerenti con la mission aziendale. Utilizzare fotografie artistiche, video promozionali e persino realtà aumentata può migliorare l’esperienza utente e trasmettere l’essenza del lusso.

L’importanza del digital

Il sito istituzionale di un luxury brand è la sua vetrina digitale. Deve essere elegante, intuitivo e user-friendly, con una navigazione fluida, e ottimale.

E-commerce e Esperienza d’Acquisto

Per i brand di lusso che vendono online, l’e-commerce deve essere impeccabile. L’esperienza di acquisto deve essere semplice e piacevole, con opzioni di pagamento sicure e supporto clienti eccellente. Inoltre, offrire servizi aggiuntivi come la personalizzazione dei prodotti, lo store locator, il confezionamento esclusivo e la spedizione gratuita può fare la differenza.

Social Media: Strategie e Canali

I social media sono uno strumento potente per raggiungere e interagire con il pubblico di un brand di lusso. Tuttavia, è importante scegliere i canali giusti e utilizzare una strategia adeguata.

Instagram e Pinterest

Instagram e Pinterest sono piattaforme particolarmente efficaci per i brand di lusso, grazie alla loro enfasi sul contenuto visivo. Su Instagram, è possibile utilizzare immagini ad alta qualità, storie e collaborazioni con influencer per aumentare la visibilità e l’engagement. Pinterest, invece, può essere utile per creare bacheche ispirazionali e promuovere prodotti tramite pin visivamente accattivanti.

LinkedIn

LinkedIn può essere utilizzato per condividere contenuti aziendali, storie di successo e notizie del settore, posizionando il brand come leader di pensiero nel mercato del lusso.

Coinvolgimento degli Influencer

Collaborare con influencer del settore lusso può amplificare la portata del brand. Gli influencer possono aiutare a raggiungere un pubblico più ampio e autentico, generando contenuti che riflettano l’immagine del marchio e ne aumentino l’attrattiva.

SEO ed Email Marketing

Email Marketing Personalizzato


L’email marketing rimane uno strumento efficace per i brand di lusso, a patto che sia personalizzato e mirato. Inviare newsletter esclusive, inviti a eventi privati e offerte speciali può mantenere alto l’interesse dei clienti e rafforzare la loro fedeltà al marchio.
Segmentazione e Automazione
Utilizzare la segmentazione dei contatti e l’automazione delle campagne email consente di inviare messaggi altamente personalizzati e pertinenti, migliorando l’efficacia delle comunicazioni.


SEO e Ottimizzazione per i Motori di Ricerca


Infine, non va trascurata l’importanza della SEO (Search Engine Optimization). Ottimizzare il sito web e i contenuti per i motori di ricerca aiuta a migliorare la visibilità online e a raggiungere un pubblico più ampio. Questo include l’uso di parole chiave pertinenti, la creazione di contenuti di qualità e l’ottenimento di backlink da siti autorevoli

luxury e-commerce

Elwood Luxury

La comunicazione online per un brand di lusso richiede una combinazione di creatività, precisione e strategia. Comprendere il proprio target, creare contenuti di alta qualità, sfruttare i social media, personalizzare l’email marketing e ottimizzare la SEO sono tutti elementi fondamentali per costruire un’immagine di successo e mantenere una connessione forte e duratura con i consumatori. Ti serve qualche punto per aumentare l’efficienza del tuo e-commerce di lusso? Leggi le nostre case histories!

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Google sotto assedio: la fuga di 2.500 documenti svela i segreti del motore di ricerca

Nell’era dell’informazione, la trasparenza e la riservatezza sono due facce della stessa medaglia. Recentemente, Google, il colosso tecnologico noto per il suo motore di ricerca all’avanguardia, ha subito una significativa violazione della sicurezza. Sono stati rubati e diffusi online 2.500 documenti interni, rivelando dettagli finora sconosciuti sul funzionamento del loro algoritmo di ricerca. Questa fuga di notizie ha scatenato un acceso dibattito su come Google gestisce i dati e sui veri criteri che determinano i risultati delle ricerche.

Il Contesto della Fuga di Notizie

Erfan Azimi, un esperto di ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), ha reso pubblici questi documenti, suscitando grande scalpore nel mondo digitale. Google ha confermato l’autenticità dei documenti, ma ha anche messo in guardia contro l’interpretazione fuori contesto delle informazioni. La pubblicazione di tali documenti ha gettato luce su pratiche che Google ha sempre negato, sollevando questioni sulla trasparenza e l’etica aziendale.

Cosa Rivelano i Documenti

Uno degli aspetti più controversi emersi dalla fuga di notizie riguarda i fattori che Google utilizza per classificare i risultati delle ricerche. Contrariamente a quanto dichiarato pubblicamente dall’azienda, i documenti rivelano che Google tiene conto dei clic degli utenti, dei dati raccolti tramite il browser Chrome e dell’autorità del sito web in merito a temi specifici, come le elezioni e la pandemia.

google
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Fattori di Classificazione dei Risultati

1. Clic degli Utenti: Google monitora i clic degli utenti sui risultati di ricerca per determinare la rilevanza e l’utilità delle pagine web. Questo metodo, noto come “click-through rate” (CTR), indica che Google può privilegiare siti che ricevono più clic, suggerendo che l’esperienza dell’utente gioca un ruolo cruciale nel posizionamento dei risultati.
2. Dati di Chrome: Il browser di Google, Chrome, raccoglie dati sul comportamento degli utenti, come i siti visitati e il tempo trascorso su di essi. Questi dati vengono utilizzati per affinare ulteriormente l’algoritmo di ricerca, migliorando la precisione e la pertinenza dei risultati.
3. Autorità Tematica: Google valuta l’autorità di un sito web su temi specifici, un fattore particolarmente rilevante durante eventi critici come le elezioni e la pandemia. Questo implica che i siti ritenuti autorevoli su determinati argomenti possono essere favoriti nei risultati di ricerca, influenzando potenzialmente l’opinione pubblica.

 

Implicazioni per gli Utenti e i Professionisti del Settore

La divulgazione di questi documenti ha implicazioni significative sia per gli utenti che per i professionisti del SEO. Gli utenti ora sanno che i loro comportamenti online possono influenzare i risultati delle ricerche, sollevando preoccupazioni sulla privacy e sull’uso dei dati personali. Per i professionisti del SEO, queste rivelazioni offrono una maggiore comprensione dei fattori che influenzano il posizionamento, permettendo di adattare le strategie per migliorare la visibilità online.

La Risposta di Google

In risposta alla fuga di notizie, Google ha ribadito l’importanza di non trarre conclusioni affrettate dai documenti divulgati. L’azienda sostiene che i dati estrapolati senza un adeguato contesto possono essere fuorvianti e che il loro algoritmo di ricerca è complesso e in continua evoluzione. Google ha inoltre sottolineato che la trasparenza e la protezione della privacy degli utenti rimangono priorità fondamentali.

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La consulenza Elwood

La fuga di 2.500 documenti di Google rappresenta un evento senza precedenti che potrebbe avere ripercussioni durature sul mondo della ricerca online. Mentre da un lato offre una rara opportunità di comprendere meglio i meccanismi interni di uno dei motori di ricerca più potenti al mondo, dall’altro solleva domande sulla privacy, la trasparenza e l’etica nella gestione dei dati.
Per gli utenti e i professionisti del settore, questa situazione rappresenta un momento di riflessione e adattamento. Comprendere le nuove dinamiche emerse da questi documenti potrebbe cambiare il modo in cui interagiamo con i motori di ricerca e come sviluppiamo strategie di visibilità online. In definitiva, questo evento sottolinea l’importanza di un approccio critico e informato nell’era digitale, dove la gestione dei dati e la trasparenza sono più importanti che mai.
Elwood è sempre a disposizione per una consulenza SEO per aiutare la tua azienda ad ottenere una giusta visibilità sui motori di ricerca. Contattaci per avere informazioni!

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Perché Avere un Certificato SSL per il Tuo E-commerce

Nel panorama odierno del commercio elettronico, la sicurezza dei dati è diventata una priorità assoluta. Gli acquirenti online sono sempre più consapevoli dei rischi associati alla divulgazione delle loro informazioni personali e finanziarie. In questo contesto, avere un certificato SSL (Secure Sockets Layer) non è più un optional, ma una necessità imperativa per qualsiasi proprietario di e-commerce che voglia garantire sicurezza e fiducia ai propri clienti.

Cos’è un Certificato SSL?

Un certificato SSL è una tecnologia di sicurezza che cripta i dati trasmessi tra un server web e un browser. Questo protocollo assicura che tutte le informazioni scambiate rimangano private e integre. Quando un sito web è protetto da SSL, l’URL inizia con “https://” invece di “http://”, e un’icona a forma di lucchetto appare nella barra degli indirizzi del browser.

 

Vantaggi di un Certificato SSL per il Tuo E-commerce

1. Sicurezza dei Dati
Il vantaggio principale di avere un certificato SSL è la protezione dei dati. Le informazioni sensibili come numeri di carte di credito, dati personali, e credenziali di accesso sono criptate durante la trasmissione. Questo rende molto difficile per gli hacker intercettare e utilizzare queste informazioni in modo malevolo.
2. Fiducia dei Clienti
Un sito web sicuro trasmette fiducia. I clienti sono più propensi a completare un acquisto se vedono che il sito web è protetto. La presenza del lucchetto SSL e del prefisso “https://” rassicura gli utenti che le loro informazioni sono al sicuro. In un mercato competitivo, questa fiducia può essere il fattore decisivo che distingue il tuo e-commerce dalla concorrenza.

certificato SSL negli shop online
SSL e sicurezza negli e-commerce

Conformità con le Normative

Molte normative sulla protezione dei dati, come il GDPR (General Data Protection Regulation) in Europa, richiedono che le informazioni sensibili siano trasmesse in modo sicuro. Utilizzare un certificato SSL aiuta a conformarsi a queste normative, evitando potenziali sanzioni e proteggendo la reputazione della tua azienda.

Miglioramento del Posizionamento sui Motori di Ricerca

Google ha dichiarato ufficialmente che i siti web protetti da SSL beneficiano di un leggero miglioramento nel ranking dei motori di ricerca. Un sito web sicuro è visto come più affidabile, e questo può tradursi in una migliore visibilità nei risultati di ricerca. Un migliore posizionamento significa più traffico organico e, in definitiva, più vendite.

 

Prevenzione di Attacchi Phishing

I certificati SSL possono anche aiutare a prevenire attacchi di phishing. Gli utenti sono più inclini a fidarsi di un sito web con SSL e meno propensi a cadere vittime di siti web falsi che imitano il tuo. I browser moderni segnalano attivamente i siti non sicuri, scoraggiando gli utenti dal visitare pagine potenzialmente pericolose.

Transazioni Sicure

Per un e-commerce, la sicurezza delle transazioni è una delle cose che contano di più. Un certificato SSL garantisce che le transazioni online siano protette, riducendo il rischio di frodi e aumentando la fiducia dei clienti nel processo di acquisto. Questo è particolarmente importante per i negozi che gestiscono un grande volume di transazioni giornaliere.

Come Ottenere un Certificato SSL

Ottenere un certificato SSL è un processo relativamente semplice. Ecco i passaggi principali:
1. Scelta del Tipo di Certificato: Esistono diversi tipi di certificati SSL, tra cui i certificati DV (Domain Validation), OV (Organization Validation), ed EV (Extended Validation). La scelta dipende dalle esigenze di sicurezza del tuo e-commerce e dal livello di fiducia che vuoi trasmettere ai tuoi clienti.
2. Acquisto del Certificato: I certificati SSL possono essere acquistati da diverse autorità di certificazione. Se non si ha esperienza, è importante rivolgersi alla propria digital agency di fiducia.
3. Installazione del Certificato: Dopo l’acquisto, il certificato deve essere installato sul server web del tuo e-commerce. Questo processo varia a seconda del server e della piattaforma di hosting utilizzata.
4. Configurazione del Sito Web: Una volta installato il certificato, è necessario configurare il sito web per utilizzare HTTPS. Questo può includere la modifica delle impostazioni del server, l’aggiornamento dei link interni e l’impostazione di reindirizzamenti per assicurarsi che tutte le pagine vengano caricate in modo sicuro.

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Affidati all'esperienza di Elwood

Cosa possiamo fare per te: Proteggere i dati dei clienti, costruire fiducia, conformarsi alle normative e migliorare il posizionamento sui motori di ricerca sono solo alcuni dei nostri valori. Investire in un certificato SSL è un passo fondamentale per garantire il successo e la reputazione del tuo negozio online: chiedici informazioni per saperne di più

cavalcare i trend

L’Importanza Strategica di Cavalcare i Trend sui Social

Nel contesto digitale contemporaneo, i social media rappresentano una piattaforma fondamentale per le imprese che desiderano interagire con il proprio pubblico in modo diretto e immediato. Per massimizzare l’efficacia di tale interazione, è essenziale rimanere aggiornati sulle tendenze emergenti. Per aziende e professionisti, cavalcare le tendenze dei social non è solo una strategia di marketing, ma una necessità per rimanere rilevanti in un mercato in costante evoluzione.
Nel vasto universo dei social media, infatti, i contenuti si alternano con rapidità e saper sfruttare la tendenza del momento è un’abilità irrinunciabile per ogni social media manager e content creator di successo. Da Twitter a TikTok, Instagram a Facebook, ogni piattaforma ha il suo flusso incessante di trend e argomenti popolari che vanno e vengono con una velocità impressionante.

La struttura di un piano editoriale va giocata d’anticipo: un calendario trimestrale può aiutare marketer e social media manager a trovare le date chiave per effettuare campagne performanti.


Il valore dei trend sui social media

I trend sui social media sono spesso un riflesso diretto degli eventi mondiali e delle dinamiche culturali. Seguire queste tendenze permette alle aziende di rimanere rilevanti e di stabilire un legame più profondo con il proprio pubblico.
Ad esempio, durante la pandemia di COVID-19, molte aziende hanno adattato i loro messaggi per riflettere le sfide uniche di quel periodo.
Per sfruttare efficacemente i trend emergenti, è essenziale monitorare e analizzare i dati dei social network. Questo permette di capire quali tendenze indirizzare al proprio pubblico e come adattare i contenuti per massimizzare l’impatto.

 

Rilevanza e visibilità

Cavalcare i trend dimostra che un’azienda è disposta a rinnovare le proprie strategie tenendosi costantemente al passo con i tempi.
Le tendenze dei social network offrono infatti un’opportunità unica di aumentare la visibilità di un marchio. Quando un’azienda sfrutta una tendenza popolare, il suo contenuto ha maggiori probabilità di essere visto e condiviso, raggiungendo così un pubblico più ampio.

 

trend social
trend social

Engagement e interazione

I trend stimolano l’interazione e attirano clienti in cerca di innovazione. Gli utenti dei social network sono più inclini a interagire con contenuti che riflettono argomenti di attualità o meme popolari. Questo engagement è fondamentale per costruire una relazione con il pubblico e aumentare la fedeltà al marchio.

 

Strategie per cavalcare i trend sui social media

Abbiamo già sottolineato l’importanza che i trend su cui puntare siano pertinenti al messaggio trasmesso dal marchio e al pubblico a cui si rivolgono. Ecco alcune strategie per sfruttare correttamente le nuove tendenze e indirizzarle agli utenti desiderati:
1. Monitoraggio dei trend: è consigliabile utilizzare gli opportuni strumenti di monitoraggio dei social media per tenere traccia delle tendenze emergenti. Questo permetterà di identificare correttamente le opportunità per ogni specifico marchio.

2. Creazione di contenuti pertinenti: Una volta identificata una tendenza, i contenuti creati devono rifletterla. Nel mondo dei social, infatti, l’autenticità è fondamentale. I follower noteranno se si sta cercando di sfruttare un trend solo per guadagnare visibilità.

3. Interazione con il pubblico: I trend dei social media offrono un’ottima opportunità per interagire con il pubblico. Partecipare alle discussioni, rispondere ai commenti sono attività che dimostrano come il brand sia attento e coinvolto nei confronti dei suoi clienti.

Attenzione alla Reputazione

Cavalcare le tendenze dei social media può essere un modo efficace per aumentare la visibilità del marchio, coinvolgere il pubblico e rimanere rilevante in un mondo in continua evoluzione. Tuttavia, è importante notare che cavalcare le tendenze deve essere fatto con cautela. Non tutte le tendenze sono adatte a tutti i marchi o profili. Alcune, al contrario, possono essere controproducenti se interpretate nel modo sbagliato. Per questo motivo, è importante farlo in modo autentico e in linea con l’identità di brand. Non bisogna perdere di vista il fatto che i social media sono uno strumento per connettere l’azienda con il pubblico e i trend rappresentano solamente un altro mezzo per giungere al risultato.
È importante, perciò, valutare attentamente se un trend si allinea con i valori e l’immagine del brand prima di decidere di partecipare alla conversazione. Un errore di valutazione potrebbe danneggiare la reputazione online dell’azienda anziché migliorarla.

social trend

Elwood, Un’Opportunità da Sfruttare per il Successo

Cavalcare le tendenze sui social è essenziale per le aziende poiché rappresenta la chiave del successo online in ogni strategia di marketing moderna. Con la giusta strategia e attenzione, è possibile seguire e capitalizzare sui trend, per raggiungere e coinvolgere il proprio pubblico online. Questo permetterà di massimizzare la visibilità, promuovere l’engagement, stimolare l’innovazione e fornire dati preziosi per future campagne. Le aziende che trascurano queste dinamiche rischiano di rimanere indietro in un mondo sempre più connesso e guidato dai social media.
Il nostro staff è sempre a tua disposizione per sturdiare una strategia social efficace: Contattaci subito per avere informazioni!

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Calendario Marketing 2024: Ricorrenze da Non Perdere in Aprile, Maggio e Giugno

La strategia editoriale di un e-commerce prevede campagne mirate studiate appositamente incrociando i dati del proprio target di utenza con ricorrenze specifiche nell’arco dell’anno. Feste Nazionali, Ricorrenze e Giornate Mondiali sono di grande aiuto nel suggerire idee sempre nuove per un marketing efficace.
La struttura di un piano editoriale va giocata d’anticipo: un calendario trimestrale può aiutare marketer e social media manager a trovare le date chiave per effettuare campagne performanti.

Le occasioni più rilevanti dei mesi di aprile, maggio e giugno 2024:

Aprile

1 Aprile:
Pesce d’Aprile – questa data rappresenta sicuramente un giorno perfetto per campagne creative e divertenti.

Pasquetta – la Pasquetta è ormai alle porte. Un’idea originale per promuovere un brand è chiedere alle famiglie e ai gruppi di amici di condividere i momenti felici passati assieme, promuovendo prodotti e servizi in linea con lo spirito di questa giornata di allegria. Ad esempio, si può lanciare un concorso fotografico e invitare i clienti a pubblicare una foto del loro picnic con hashtag dedicato. Le foto più originali vincono premi o sconti.

6 Aprile:

Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace – questa ricorrenza è l’ideale per celebrare lo sport come strumento di sviluppo e pace. Una campagna dal titolo “Lo Sport che Unisce” potrebbe organizzare maratone o tornei locali per promuovere prodotti sportivi e uno stile di vita attivo.

22 Aprile:

Giornata della Terra – ottima occasione per campagne sostenibili ed eco-friendly.

Calendario marketing aprile
festa della mamma marketing

Maggio

1 Maggio:

Festa dei Lavoratori – un momento per celebrare il lavoro e i lavoratori con offerte speciali.

4 Maggio:

May the 4th be with you! – lo Star Wars Day è attesissimo dai fan di tutto il mondo. Un’occasione da non farsi sfuggire, ideale per campagne tematiche, eventi speciali e merchandising.

12 maggio:

Festa della Mamma – la seconda domenica di maggio è dedicata alle Mamme e porta con sé ogni anno un carico di emozioni e ricordi. Oltre a questo, rimane una delle ricorrenze più importanti per il commercio al dettaglio. Le strategie per una campagna marketing efficace sono davvero tante.
Ad esempio, si potrebbe:
creare una pagina dedicata nel proprio e-commerce. Questa sezione speciale dovrebbe contenere prodotti selezionati come regali ideali per la Festa della Mamma.
utilizzare una campagna pubblicitaria emozionale, che celebri il legame madre-figlio e la gratitudine verso la figura materna.
offrire promozioni speciali, sconti e confezioni regalo o lanciare prodotti e varianti in edizione speciale.
dare la possibilità ai clienti di personalizzare i prodotti con messaggi unici ed incisioni.

Giugno


5 Giugno:

Giornata Mondiale dell’Ambiente – un’altra data significativa per promuovere prodotti e servizi ecosostenibili. Si possono offrire sconti e promozioni sull’acquisto di prodotti green, lanciare nuove linee ecocompatibili e creare una vetrina virtuale dedicata solamente a questo genere di articoli.


11 Giugno:

Giornata Nazionale dell’Innovazione: il secondo martedì di giugno è un evento significativo celebrato in Italia. Nel 2024 questa giornata è fissata quindi per l’11 giugno. Durante questa giornata, si promuove la creatività, l’invenzione e l’adozione di nuove idee e tecnologie. È un momento per riflettere sull’importanza dell’innovazione in vari settori, dall’economia alla scienza, e per ispirare nuove soluzioni e progressi. L’ occasione è perfetta per mettere in risalto prodotti tecnologici avanzati e servizi innovativi.


21 Giugno:

Solstizio d’Estate – questa data celebra l’inizio dell’estate ed è il momento ottimale per lanciare promozioni stagionali.

 

Queste sono solo alcune delle ricorrenze presenti a calendario che possono essere sfruttate per strategie di marketing efficaci. Mantenere sempre un approccio creativo e allineare le campagne marketing ai valori del brand da promuovere è fondamentale per massimizzare le conversioni sul proprio shop online.
Elwood fornisce consulenze su misura di marketing strategy e sales performance per migliorare le vendite del tuo e-commerce.
Contattaci compilando l’apposito form: ti richiameremo entro pochi minuti!

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Bando Bonus Export digitale plus

Elwood Agency, fornitore accreditato del Bonus Export Digitale Plus

Elwood si afferma come fornitore accreditato Invitalia per il bonus dedicato alle soluzioni digitali per l’export.

L’accreditamento di Elwood testimonia l’eccellenza e l’affidabilità delle sue soluzioni, facendolo diventare il partner ideale per le aziende che mirano a espandere la propria presenza sul mercato globale con fiducia e competenza.


Ottieni fino a 10.000€ in contributi a fondo perduto per dare una svolta digitale alla tua impresa: e-commerce, app mobile, software per l’export e tutto ciò che serve per ampliare il tuo business internazionale.
Un’ opportunità unica per elevare il tuo marchio a livello globale con un sostegno a fondo perduto. Scadenza bando: 12 aprile 2024.

Contattaci o chiamaci al numero 011657409, ti spiegheremo il bando nel dettaglio e ti aiuteremo a presentare la tua domanda.

Cos’è il bando Bonus Export Digitale Plus

Il “Bando Bonus Export Digitale Plus” è un’iniziativa rivolta alle micro e piccole imprese italiane per promuovere l’export attraverso soluzioni digitali. Il bando mira a sostenere le imprese nell’internazionalizzazione dei loro prodotti e servizi, offrendo contributi per l’adozione di tecnologie e piattaforme digitali. L’obiettivo è facilitare l’espansione dei mercati esteri, migliorando la competitività delle PMI italiane nel panorama globale. Gli interessati possono presentare domanda seguendo le linee guida specificate nel bando, che include criteri di ammissibilità, spese ammissibili, e procedure di erogazione.

 

Requisiti per partecipare

  • Essere un’impresa manifatturiera che rientri nel codice ATECO “C” (tra 10 e 33) o un consorzio in cui rientrino almeno 5 piccole e microimpreseEssere una piccola o microimpresa, con meno di 50 dipendenti e fatturato annuo o totale di bilancio non superiore a 10 milioni di euro.
  • Aver avviato da almeno un anno la fatturazione di prodotti commerciali
  • Sede legale ed operativa in Italia
  • Essere in regola con gli adempimenti fiscali

Presentare la domanda non ha nessun costo, tolto quello del consulente da cui si vuole essere seguiti.

bonus-fondo-perduto

Modalità di concessione:

Se si è in possesso dei requisiti sopra elencati, qualora la domanda venisse accettata gli importi della concessione sono:

 

  • 10.000 euro a fronte di spese, al netto IVA, di 12.500, solo per piccole e microimprese.
  • 22.500 euro per reti e consorzi che al netto dell’IVA abbiano sostenuto spese per 25.000 euro.
  • Non sono ammesse concessioni per importi inferiori a quelli descritti.

Interventi ammissibili:

  • Attività di consulenza finalizzate all’adozione di soluzioni digitali per l’internazionalizzazione;
  • Realizzazione di sistemi di e-commerce, siti e/o app mobile;
  • Realizzazione e/o acquisizione di software pensati per l’export;
  • Traduzioni, shooting, video making, web design e content strategy;
  • Spese per la comunicazione in mercati differenti da quello italiano;

Elwood, partner della tua azienda

Nel complesso universo dei bandi, Elwood emerge come alleato fondamentale per la tua impresa

Siamo specializzati nella gestione di ogni aspetto della candidatura, dallo sviluppo del progetto alla rendicontazione finale, ed offriamo un servizio completo che copre tutte le necessità burocratiche e di comunicazione. Non si tratta solo di redigere documenti: il nostro team vi assiste nella stesura di preventivi dettagliati, nella gestione documentale e nel superamento degli ostacoli burocratici, semplificando il percorso verso il successo.

 
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Intelligenza artificiale tutti i meme con Gerry Scotti

Intelligenza artificiale: il caso Gerry Scotti

Ve ne sarete accorti scrollando fra Instagram e Tik Tok: su internet esiste una quantità impressionante di contenuti prodotti utilizzando la voce e le sembianze di Gerry Scotti.

Si tratta per lo più di immagini, video o file audio realizzati utilizzando l’Intelligenza Artificiale (e il deepfake): il risultato non è sempre di altissima qualità, anzi il più delle volte salta subito all’occhio (e all’orecchio) che non stiamo assistendo a un prodotto originale.

Eppure, questa mole di meme ha avuto un effetto inaspettato…

 

 

Perché Gerry Scotti?

Non è facile capire perché i creator più giovani (i contenuti GerryScottici circolano velocissimi fra gli esponenti della GenZ) abbiano scelto proprio il notissimo presentatore Mediaset.

 

Forse è per la sua aria da “zio”, forse è per la sua personalità leggera e divertente, forse è per il suo passato da disc jokey: forse, infine, è per la sua accoglienza divertita all’intero fenomeno.

 

Pare, infatti, che Gerry Scotti abbia preso la questione con grande autoironia, affascinato e quasi lusingato da tanta attenzione: nei suoi programmi ha, spesso, citato meme ricorrenti, arrivando addirittura a riprodurli live (cantando, per esempio, “What is Love?” di Haddaway). 

 

 

Lo spirito moderno e l’occhio attento ai trend del momento hanno, insomma, decretato un incredibile successo per una personalità del piccolo schermo che, certo, non aveva bisogno di ritrovare la sua popolarità, ma che così si assicura un posto nel cuore dei giovanissimi, noti per non essere troppo affezionati al mezzo televisivo. 

 

 
Intelligenza artificiale: il caso Gerry Scotti

Dal meme al prodotto commerciale

• Ma quale effetto reale ha avuto questo inarrestabile trend?

Ha trasformato un meme in un progetto commerciale vero e proprio!

 

Gerry Scotti ha, infatti, deciso di riappropriarsi della sua immagine e della sua voce, utilizzando la IA per produrre e lanciare sul mercato un disco di canzoni natalizie, chiamato Gerry Christmas. L’album contiene i grandi classici delle festività, ricantati dall’Intelligenza Artificiale nei panni dell’amatissimo presentatore: si va da All I Want for Christmas is You a Last Christmas, passando per le tradizionalissime Jingle Bells, Santa Claus is Coming to Town e Feliz Navidad.

 

Cosa ha dovuto fare in concreto Gerry?

Leggere testi in tre lingue – italiano, inglese e spagnolo – per permettere al sistema di imparare al meglio la sua pronuncia e rendere il tutto molto più credibile!

 

 

Un approccio da imitare?

Sappiamo che alcuni potrebbero storcere il naso a pensare a questo tipo di progetto, ma l’idea di Gerry Scotti potrebbe essere vincente.


L’approccio aperto alle novità, la curiosità per le nuove tecnologie e l’impiego intelligente delle stesse potrebbe essere l’atteggiamento giusto per non farsi “cancellare” dal mondo che avanza e cambia.


Forse dovremmo essere tutti un po’ più come Gerry…

Instagram Threads: cosa cambia da Twitter/X?

Instagram Threads: cosa cambia da Twitter/X?

Threads, il nuovo social Meta collegato al veterano Instagram, è stato finalmente lanciato in Europa: dal 14 dicembre 2023, è possibile accedere alla nuova piattaforma per scoprirne funzionamento e segreti.

 

L’accoglienza per l’ultimo progetto di Mark Zuckerberg è stata, potremmo dire, tiepida.

Se gli user più giovani sembrano interessati a modalità di scambio e comunicazione differenti dal solito, i più esperti fra gli iscritti non hanno potuto fare a meno di notare una certa somiglianza fra Threads e X (che per alcuni non smetterà mai di chiamarsi Twitter).  

 

Anzi, lo scontro generazionale è diventato subito un meme: protagonista è lo stupore con cui gli utenti storici di X hanno accolto l’entusiasmo della Gen Z, che sembra proprio non sapere che i due social si assomigliano più di un po’.  

 

Threads e X: cosa li rende uguali

A rendere uguali Threads e X sono alcune caratteristiche relative alla navigazione e alle interazioni.

Entrambi, infatti, consentono di:

 

• Pubblicare testi, foto e video

• Creare catene di post (o thread) per approfondire un argomento

• Navigare fra contenuti suddivisi in liste (es. Per Te e Seguiti)

• Mettere mi piace ai post degli altri

• Rendere i post degli altri Preferiti

• Commentare 

• Bloccare o silenziare alcuni utenti

• Fare segnalazioni in caso di contenuti inadeguati

• Limitare il proprio pubblico (nascondendo, per esempio, i propri post a utenti selezionati)

• Verificare il proprio profilo

 

Nonostante questo, i due social mantengono anche qualche importante differenza.

 
Instagram Threads: le differenze con twitter

Chi ha utilizzato entrambe le piattaforme ha sicuramente notato, pur ammettendo la somiglianza straordinaria fra i due progetti, alcuni punti di distacco

Threads e X: cosa li rende diversi

• Threads ha un processo di registrazione quasi immediato, che permette di passare da Instagram e completare l’iscrizione in pochi secondi. L’immediatezza è sicuramente un plus e un punto di forza che X ha tentato invano di ottenere per tanti anni. 

• L’ultimo nato in casa Meta, poi, permette – come primissima decisione – di seguire e farsi seguire dagli stessi account che conosciamo già su Instagram: ciò consente di ricreare immediatamente una rete di scambio sicura e conosciuta.

• Proprio questo punto, però, convince poco gli appassionati di X: Twitter è diventato per molti un luogo sicuro in cui poter scrivere le proprie opinioni (anche le più taglienti) protetti da un certo grado di segretezza. Bastava non mettere il proprio nome!

Threads fa saltare questo meccanismo, proponendo un approccio “local” piuttosto che “global”: non è importante arrivare a tutti, ma solo a chi è più vicino a noi.

• Per questo motivo, possiamo dire che Threads non ha fra i suoi obiettivi la circolazione rapida delle news, grande punto di forza del rivale: a dimostrarlo, anche l’assenza degli hashtag. 

• A mancare dal prodotto Meta sono anche elenchi, feed curati, segnalibri e abbonamenti. Al momento mancano anche precise indicazioni pubblicitarie, ma le disposizioni arriveranno sicuramente nel tempo.

• X, dal canto suo, ha qualche importante limite, perché non consente la pubblicazione di note vocali e lascia meno spazio a testi e video, che invece possono essere più ampi e pesanti sulla piattaforma del competitor (240 caratteri contro 500, 2 minuti e 20 secondi contro 5 minuti). 

 

 

Perché creare Threads?

In molti si sono chiesti come mai Mark Zuckerberg abbia deciso anni fa di imbarcarsi in questa impresa, proponendo un format già conosciuto.

Il CEO di Meta ha voluto in più occasioni spiegare il suo punto di vista, sostenendo di aver creato Threads con l’intento di dare ai propri utenti uno spazio in cui fosse possibile avere un dialogo più positivo: il colpo di grazia, quindi, per X, entrato in più di una polemica dopo l’acquisizione di Elon Musk, noto per avere posizioni particolari e per modificare frequentemente il suo social.

Potenzialmente, la mossa di Zuck potrebbe essere vincente: parliamo, infatti, di un bacino di miliardi di utenti che dagli altri progetti Meta potrebbero spostarsi sull’ultimo nato.
I numeri sembrano, però, fermare l’entusiasmo: in USA, dopo i primi 100 milioni di iscritti raggiunti nella prima settimana la curva di crescita si è praticamente arrestata.

Sarà lo stesso anche in Europa?

ChatGpt in Italia

News AI: ChatGPT ora può navigare su internet

Come abbiamo visto in alcuni dei nostri articoli precedenti, l’intelligenza artificiale ChatGPT è riuscita a distinguersi nel corso dei mesi per prestazioni e funzionalità.

La creatura di OpenAI risultava, però, limitata dal fatto di poter accedere a un database di informazioni fermo al 2021. Il risultato?
Risposte parziali, poco aggiornate e – in alcuni casi – poco soddisfacenti.

Pare, però, che le cose siano finalmente cambiate…

L’accesso alla rete cambia tutto…

A dare una spinta significativa alla AI sarebbe la capacità appena acquisita di navigare su internet.

L’accesso sarebbe possibile grazie alla funzione “Naviga con Bing”, un plug-in per browser che lascerebbe anche a ChatGPT la possibilità di consultare la rete tramite l’API di Microsoft. 

La rimozione del limite al 2021 renderebbe l’intelligenza di OpenAI più pertinente e aggiornata, sicuramente in grado di tenere testa al nemico numero uno: Bard!
Le nuove funzionalità cambiano, però, anche l’aspetto delle risposte del bot che – da ora – potranno includere link diretti alle pagine da cui provengono le informazioni proposte.

Una sicurezza in più per chi desidera verificare in modo preciso fonti e correttezza dei dati!

chatgpt

ChatGPT ci permette di ottenere assistenza e supporto per tantissime attività, dallo scrivere una mail al pianificare un viaggio.
L’accesso a internet la renderà più efficiente?

…ma non è una funzione di default

La nuova funzione appena integrata è disponibile solo nella versione desktop e per le app iOS e Android: per provarla è, però, necessario essere abbonati ai pacchetti ChatGPT Plus o ChatGPT Enterprise.

Inoltre, “Naviga con Bing” non è un’opzione messa direttamente a disposizione degli utenti: per attivarla, è necessario effettuare il login, accedere al Profilo e – nelle impostazioni – cercare le Nuove Funzioni. 
Qui è presente un pulsante da attivare per mettere subito la AI in comunicazione con la rete.

Un po’ macchinoso per ora, ma i vertici di OpenAI promettono che presto le novità saranno alla portata di tutti!