Cos’è e a cosa serve la Customer Retention

La parola retention in inglese significa “mantenere”, “conservare”.
Messa accanto alla parola customer  – cliente – diventa uno dei parametri più importanti per un e-commerce di successo.

Con Costumer Retention, infatti, si fa riferimento a quell’insieme di attività e strategie che uno store online può mettere in atto per fidelizzare i propri clienti, con lo scopo di farli tornare dopo il primo acquisto e aumentare la loro Brand Loyalty.
I visitatori, cioè, devono restare sul sito il più a lungo possibile, effettuando più ordini possibili e aumentando il loro valore economico (o Customer Lifetime Value).

Ma, proprio come nelle relazioni della vita quotidiana, la fiducia non si guadagna facilmente o velocemente. È, anzi, il frutto di interazioni efficaci e continuate, capaci di soddisfare bisogni specifici con risposte personalizzate.

Come si sviluppa la Customer Retention

Chiedereste più facilmente aiuto a un amico o a uno sconosciuto?


La risposta sembra ovvia e, in effetti, questa tendenza ha ricadute anche sui processi di acquisto di un utente: ottenere nuovi clienti costa dalle 5 alle 7 volte in più rispetto a mantenere la fedeltà di chi ci ha già scelto una volta.
Chi ci conosce e ha avuto un primo contatto soddisfacente è più propenso a tornare sul sito, a leggere le nostre mail, a scoprire eventuali novità.

 

Un e-commerce deve riuscire a incontrare la domanda di chi visita nuovamente lo store, con strategie variegate ed efficienti.
Quali metodi può utilizzare?

Instagram Threads: cosa cambia da Twitter/X?

Bisogni, servizio, assistenza:
parole chiave della Customer Retention

  • Personalizzare l’esperienza di acquisto con l’introduzione di suggerimenti ad hoc
    Un po’ come fa Amazon, che è leader di questo tipo di metodo: non esistono due visitatori che – entrando sul sito – visualizzano esattamente le stesse cose. Questo perché il colosso americano è capace di profilare perfettamente i suoi utenti, suggerendo durante la navigazione prodotti sempre in linea con i gusti dichiarati.
    Si tratta di una buona pratica per uno store online, anche quando non raggiunge i numeri e il fatturato di Amazon, perché fa sentire il cliente compreso e soddisfatto, mostra empatia e attenzione, riduce attriti e delusione
  • Attivare un’assistenza clienti di alto livello
    Cioè, essere in grado di risolvere ogni tipo di problema con cura e rapidità, mantenendo sempre altissimi livelli di pazienza e comprensione e offrendo alternative quando le richieste dei clienti non possono essere soddisfatte al 100%.
    La customer care è ciò che influenza maggiormente l’opinione che un utente ha di uno shop online: una risposta scortese, una mail che cade nel vuoto, spostano gli utenti sui siti dei competitor (e possono generare recensioni negative!).
  • Introdurre programmi fedeltà e piccoli incentivi
    Un utente che ha già effettuato il primo acquisto potrebbe tornare più facilmente se ricevesse, per esempio, uno sconto in mail o se fosse destinatario di una offerta personalizzata. Potrebbe convincersi a fare più ordini sapendo di poter raccogliere dei punti, grazie ai quali accedere a promozioni o contenuti esclusivi.
    Tutto ciò che fa sentire l’utente riconosciuto e valorizzato contribuisce ad aumentarne la fedeltà.
  • Gestire una comunicazione su più canali
    Utilizzando, per esempio, l’email marketing, ma anche le pubblicità online, le sponsorizzate sui social e messaggi inseriti all’interno degli ordini (come coupon o sconti individuali).
    Gli strumenti per attuare una comunicazione efficace sono davvero numerosi ed è sempre necessario capire di volta in volta quale sia il mezzo più giusto per raggiungere i clienti di ritorno. Alcuni potrebbero essere convinti da una mail (soprattutto se è un po’ che non visitano il sito), altri potrebbero essere spinti da un messaggio ricevuto con l’ordine, altri ancora potrebbero ricordarsi dello store incappando in una bella pubblicità online: il ventaglio di opzioni è davvero ampio.

Calcolo del Customer Retention Rate e segmentazione del pubblico

Come si fa a calcolare quanti dei nostri utenti sono tornati dopo il primo acquisto (o Customer Retention Rate)?
Innanzitutto, è necessario scegliere un periodo di tempo da esaminare, dopodiché il calcolo è piuttosto semplice:

(N di clienti alla fine del periodo – N di clienti acquisiti nel periodo / N di clienti all’inizio del periodo) x 100

Realisticamente, il numero ottenuto non sarà il 100%: per quante strategie si possano attuare, è davvero difficile ottenere una fiducia totale da tutti coloro che hanno effettuato un ordine sullo store.
Il numero ideale si dovrebbe però attestare intorno all’80-85%.

Ottenere un rate così elevato è possibile solo mettendo in campo strategie davvero efficaci e su misura per il target scelto.
Diventa quindi fondamentale non trattare i clienti fidelizzati come un unico gruppo amorfo, ma – piuttosto – segmentare gli utenti in gruppi più piccoli, accumunati dal genere, dall’età, dal tipo di acquisto e così via…
I segmenti di pubblico rendono molto più semplice comprendere quali strumenti di comunicazione utilizzare e quali promozioni mettere in campo per aumentare la lealtà al brand.

Una Customer Retention efficace è il frutto dell’impegno costante dell’e-commerce a raccogliere dati utili, raggrupparli in modo intelligente e comprendere i bisogni dei clienti.
Solo così si possono creare solidi legami basati sulla fiducia.

Live Commerce: come si realizza una live?

Come abbiamo visto nel nostro primo articolo dedicato a questo argomento, con Live Commerce si intende una nuova strategia di marketing dedicata agli e-commerce, che coniuga comunicazione e vendite con l’obiettivo di aumentare i profitti e fidelizzare nuovi clienti.
Una sorta di televendita 2.0, che raccoglie l’eredità del mezzo televisivo e lo rinnova, con tecnologie di ultima generazione e un linguaggio immediato e diretto.

Il risultato è uno strumento sicuramente complesso, ma divertente e innovativo, capace di creare un legame unico nel suo genere con tutti i potenziali consumatori.
Vediamo nel dettaglio gli ingranaggi che compongono il Live Commerce.

I punti di forza della piattaforma online

Il Live Commerce consente di creare una vera e propria vetrina interattiva, a cui i clienti si “affacciano” per assistere a una presentazione che è anche un vero e proprio show.

Un host – o presentatore – si collega in streaming, avviando un video “one to many”: l’influencer, la personalità dello spettacolo, il testimonial scelto per rappresentare l’azienda, cioè, avvia una live grazie alla quale raggiungere un numero illimitato di spettatori.
Durante la diretta, propone gli articoli dell’e-commerce, mostrando l’intero catalogo o solo una piccola parte: con il procedere dello spettacolo, compaiono a video link diretti ai prodotti presentati, che possono essere aggiunti al carrello con un semplice click.


Contemporaneamente, scorre accanto al video anche una chat live moderata, all’interno della quale è possibile richiedere maggiori informazioni e assistenza “one to one”.
Chi partecipa può chiedere di tornare indietro, rivedere un prodotto o saperne qualcosa di più: a rispondere sarà direttamente l’host, che potrà ripetere le informazioni fondamentali, consigliare in modo mirato i follower e risolvere in diretta ogni dubbio.

Un esempio delle schermate di una diretta Live Commerce

Chi assiste alla live può vedere uno per uno i prodotti presentati, visitare l’intero catalogo, accedere direttamente al carrello: il tutto, senza mai lasciare la live di presentazione.

Infine, può fare affidamento su un pagamento immediato, semplice, diretto e super efficiente: in questo modo potrà acquistare ciò che gli interessa senza abbandonare la diretta.

 

Ricapitolando, il Live Commerce è:

 

  • Una vetrina interattiva
  • Un video one to many
  • Uno spettacolo dal vivo
  • Una chat live moderata
  • Un’assistenza one to one
  • Un carrello ad accesso diretto, con pagamenti immediati

Gli strumenti indispensabili per la live perfetta

I metodi per realizzare una live sono molteplici, chi è interessato può attrezzarsi col proprio cellulare e avviare una diretta semplice, da gestire da solo o con poco aiuto.
Per un risultato professionale e perfezionato in ogni aspetto, però, non basta disporre di uno smartphone o avere esperienza con i principali social network.

Anche se il Live Commerce “richiama” il mondo degli influencer e delle sponsorizzate, può essere molto di più. Si tratta di uno strumento dalle enormi potenzialità, che con la giusta infrastruttura può raggiungere un numero davvero elevato di potenziali clienti.

Per una diretta efficiente si possono mescolare elementi online e offline, creando una vera e propria sinergia fra componenti: la presenza di un team attento e preparato, che possa seguire e affrontare ogni esigenza, rende più facile raggiungere questo obiettivo.

Per una live perfetta servono:

  • Un software integrato che rende ogni e-commerce la piattaforma ideale per ospitare la diretta
  • La migliore strumentazione per riprese stabili e di alta qualità
  • Un’illuminazione professionale che sappia valorizzare i prodotti
  • Un presentatore o host che coinvolga il pubblico nel modo giusto e in sintonia con il brand
  • Una selezione di prodotti da mostrare nel dettaglio durante la diretta
  • Professionisti della comunicazione che possano seguire la live, moderare la chat, fornire assistenza ai clienti
  • Tecnici capaci di produrre e controllare le riprese, intervenendo con piccole variazioni in caso di necessità

In Elwood possiamo fornirti tutti gli strumenti per realizzare la tua vetrina interattiva, accompagnandoti step by step dalla progettazione alla realizzazione.

Integriamo il software giusto per ospitare la diretta all’interno del tuo store online, prepariamo il set perfetto con luci e camere professionali, moderiamo la chat assistendo i tuoi clienti, seguiamo secondo per secondo la live e ci occupiamo anche di suggerirti host che possano interpretare al meglio la tua visione: ti proponiamo soluzioni su misura per un risultato finale funzionale e di successo!

Vuoi saperne di più?
Contattaci telefonicamente o via mail, ti forniremo maggiori dettagli.

Live Commerce: il nuovo must have per gli e-commerce

Live commerce, live shopping, livestream commerce: navigando su internet e utilizzando i social potreste esservi imbattuti in una di queste definizioni.
Tutte e tre si riferiscono alla stessa cosa: un nuovo trend proveniente direttamente dalla Cina, che affianca agli store online una strategia di marketing interattiva, che ricorda – e, se possibile, aggiorna e rende a prova di nuove generazioni – il metodo consolidato della “televendita”.

Attenzione, però, la somiglianza potrebbe rischiare di far sottovalutare questo nuovo metodo, rendendo più complesso comprenderne le potenzialità.
Conosciamone, allora, le caratteristiche!

Come funziona il Live Commerce

Il Live Commerce è caratterizzato da una diretta in streaming, durante la quale un presentatore – che può essere uno dei volti dell’azienda, un influencer, un content creator, un ospite molto conosciuto, come un attore o un cantante – presenta e propone prodotti e servizi.
Mostra gli articoli in vendita, ne evidenzia le particolarità e ne sottolinea gli aspetti irrinunciabili, attirando views e cercando di raccogliere molti nuovi potenziali clienti.
Questo, se vogliamo, è l’aspetto che più ricorda una televendita.

Ma la diretta è interattiva.
Gli utenti che visualizzano la presentazione, cioè, possono fare domande, chiedere di rivedere dei prodotti e ottenere immediatamente una risposta, risolvendo sul momento ogni possibile dubbio.
La componente umana è fondamentale, perché permette di creare subito un legame forte con gli utenti: il feedback immediato convince e fidelizza, valorizzando nel modo giusto gli e-commerce.

live commerce con gli influencer

Set, prodotti, supporti tecnologici, presentatori: il live commerce è una strategia complessa

Il livestream shopping ha, però, un ulteriore punto di forza: il processo di acquisto è ancora più semplice.
Durante la diretta, infatti, man mano che gli articoli vengono presentati, compaiono sullo schermo pop up per l’inserimento diretto nel carrello. Gli utenti non sono obbligati a navigare nel sito, interrompendo quello che è un vero e proprio show fatto anche di momenti di gioco e divertimento, ma possono concludere l’acquisto senza mai perdere di vista il presentatore.

Chi partecipa, insomma, può vedere i prodotti, interagire, divertirsi, conoscere altri utenti, approfittare di omaggi a tempo e sconti lampo, acquistare… tutto con pochissimi clic, tutti sulla stessa interfaccia.

Live Commerce: come si fa?

La diretta per il live commerce può essere organizzata in modo da essere raggiungibile – contemporaneamente – dallo store online e dai principali social network.

È fondamentale creare il giusto set, preparare i prodotti che si intende promuovere durante la presentazione e assicurarsi che l’infrastruttura (chat, pop up, carrelli…) sia perfettamente funzionante.

Questa strategia di marketing richiede, quindi, diverse competenze e una coordinazione perfetta: ecco perché far riferimento a una agenzia specializzata può fare una grande differenza.

Noi di Elwood Agency possiamo fornirti tutti gli strumenti per la tua prima diretta live commerce: contattaci per tutte le informazioni.

ChatGpt in Italia

ChatGpt di nuovo online in Italia: le condizioni per via libera

Dopo un mese di stop dovuto ad alcune perplessità espresse dal Garante della Privacy, ChatGpt è tornato ufficialmente a disposizione in Italia.

Pare – infatti – che Open AI, la società proprietaria del chatbot, abbia finalmente accettato di adeguarsi alle normative europee in tema di trattamento dei dati personali, facendo alcune “piccole” modifiche.

ChatGpt: cosa cambia?

Fra i cambiamenti messi in atto negli ultimi giorni da Open AI risulterebbero:

  • la possibilità di ottenere la rettifica dei dati personali generati in modo non corretto
  • la possibilità di ottenere la cancellazione dei dati personali
  • la modifica della base giuridica del trattamento dei dati, che deve essere basata solo sul consenso o sul legittimo interesse
  • l’introduzione di un divieto per minori (dal 31 maggio o – al più tardi – dal 30 settembre dovranno essere implementati anche strumenti in grado di verificare l’età dei visitatori)
  • la pubblicazione sul sito di un’informativa che spieghi agli interessati modalità di trattamento dei dati, funzionamento del servizio e diritti dei consumatori: la pagina Privacy Policy spiega punto per punto il nuovo approccio di Open AI
La nuova privacy policy di ChatGpt

La nuova privacy policy sul sito di Open AI

Le opzioni si affiancano a un ulteriore aggiornamento delle modalità di utilizzo del chatbot (o diritto di opposizione) previsto dall’azienda già dalle scorse settimane e grazie al quale qualsiasi utente può oggi scegliere di escludere le proprie conversazioni dal training dell’algoritmo .
Come a dire: “Voglio parlare con Chat GPT, ma non voglio che il sistema usi ciò che viene detto per addestrarsi e apprendere”.

Ma non è finita qui, perché Open AI dovrà attivare entro il 15 maggio anche una campagna di informazione per avvertire tutti – anche i non utenti – della possibilità di essere esclusi definitivamente dal chatbot.

Per cosa possiamo utilizzare ChatGpt ora

Una volta riaperto Chat GPT in Italia… per cosa potremmo utilizzarlo?

Nel nostro articolo di aprile abbiamo visto come il chatbot sia in grado di scrivere codice funzionante, fare correzioni matematiche, comporre poesie, scrivere mail, utilizzare stili diversi per elaborare testi complessi.

Oltre a un uso diciamo “professionale”, possiamo però interpellare l’intelligenza artificiale anche per una chiacchierata meno impegnativa, magari per avere qualche suggerimento disinteressato.

Qualche esempio?

 

  • Chat GPT può aiutarci a pianificare un viaggio
    Basta dare alcune indicazioni relative alla lunghezza del soggiorno, al periodo dell’anno, alle preferenze per quanto riguarda i mezzi di trasporto e alla lontananza della destinazione: la IA ci risponderà con una lista di possibili opzioni, indicandone i punti di forza.
    Abbiamo esigenze relative al cibo o al divertimento?
    Con un ulteriore scambio, Chat GPT può suggerirci anche una lista di locali indicati per le nostre esigenze.
ChatGpt suggerisce mete di viaggio

ChatGpt suggerisce mete di viaggio

  • Chat GPT può darci l’oroscopo giornaliero o aiutarci con le compatibilità fra segni zodiacali.
    Non si tratta di informazioni fondamentali, ma la conversazione può diventare un divertente “party trick” per movimentare una serata
  • Chat GPT può aiutarci non solo a tradurre da un’altra lingua, ma anche a pronunciare le parole nel modo corretto: la IA – infatti – può restituire una spiegazione precisa e accessibile della fonetica, fornendo esempi dall’italiano per essere il più comprensibile possibile
  • Chat GPT può fare da tutor prima di un colloquio, suggerendo frasi efficaci e ricordando di optare per un abbigliamento sobrio, formale e non eccessivo. Naturalmente outfit e temi di conversazione cambiano in base al settore per cui ci si candida
ChatGpt è esperto anche di compatibilità fra segni zodiacali

ChatGpt è esperto anche di compatibilità fra segni zodiacali

La IA di Open AI è disponibile sul sito https://chat.openai.com/, finalmente operativa anche per gli utenti italiani.

Nella battaglia fra intelligenze artificiali, Chat GPT sembra essersi definitivamente confermata al primo posto!