Bando Bonus Export digitale plus

Elwood Agency, fornitore accreditato del Bonus Export Digitale Plus

Elwood si afferma come fornitore accreditato Invitalia per il bonus dedicato alle soluzioni digitali per l’export.

L’accreditamento di Elwood testimonia l’eccellenza e l’affidabilità delle sue soluzioni, facendolo diventare il partner ideale per le aziende che mirano a espandere la propria presenza sul mercato globale con fiducia e competenza.


Ottieni fino a 10.000€ in contributi a fondo perduto per dare una svolta digitale alla tua impresa: e-commerce, app mobile, software per l’export e tutto ciò che serve per ampliare il tuo business internazionale.
Un’ opportunità unica per elevare il tuo marchio a livello globale con un sostegno a fondo perduto. Scadenza bando: 12 aprile 2024.

Contattaci o chiamaci al numero 011657409, ti spiegheremo il bando nel dettaglio e ti aiuteremo a presentare la tua domanda.

Cos’è il bando Bonus Export Digitale Plus

Il “Bando Bonus Export Digitale Plus” è un’iniziativa rivolta alle micro e piccole imprese italiane per promuovere l’export attraverso soluzioni digitali. Il bando mira a sostenere le imprese nell’internazionalizzazione dei loro prodotti e servizi, offrendo contributi per l’adozione di tecnologie e piattaforme digitali. L’obiettivo è facilitare l’espansione dei mercati esteri, migliorando la competitività delle PMI italiane nel panorama globale. Gli interessati possono presentare domanda seguendo le linee guida specificate nel bando, che include criteri di ammissibilità, spese ammissibili, e procedure di erogazione.

 

Requisiti per partecipare

  • Essere un’impresa manifatturiera che rientri nel codice ATECO “C” (tra 10 e 33) o un consorzio in cui rientrino almeno 5 piccole e microimpreseEssere una piccola o microimpresa, con meno di 50 dipendenti e fatturato annuo o totale di bilancio non superiore a 10 milioni di euro.
  • Aver avviato da almeno un anno la fatturazione di prodotti commerciali
  • Sede legale ed operativa in Italia
  • Essere in regola con gli adempimenti fiscali

Presentare la domanda non ha nessun costo, tolto quello del consulente da cui si vuole essere seguiti.

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Modalità di concessione:

Se si è in possesso dei requisiti sopra elencati, qualora la domanda venisse accettata gli importi della concessione sono:

 

  • 10.000 euro a fronte di spese, al netto IVA, di 12.500, solo per piccole e microimprese.
  • 22.500 euro per reti e consorzi che al netto dell’IVA abbiano sostenuto spese per 25.000 euro.
  • Non sono ammesse concessioni per importi inferiori a quelli descritti.

Interventi ammissibili:

  • Attività di consulenza finalizzate all’adozione di soluzioni digitali per l’internazionalizzazione;
  • Realizzazione di sistemi di e-commerce, siti e/o app mobile;
  • Realizzazione e/o acquisizione di software pensati per l’export;
  • Traduzioni, shooting, video making, web design e content strategy;
  • Spese per la comunicazione in mercati differenti da quello italiano;

Elwood, partner della tua azienda

Nel complesso universo dei bandi, Elwood emerge come alleato fondamentale per la tua impresa

Siamo specializzati nella gestione di ogni aspetto della candidatura, dallo sviluppo del progetto alla rendicontazione finale, ed offriamo un servizio completo che copre tutte le necessità burocratiche e di comunicazione. Non si tratta solo di redigere documenti: il nostro team vi assiste nella stesura di preventivi dettagliati, nella gestione documentale e nel superamento degli ostacoli burocratici, semplificando il percorso verso il successo.

 
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Intelligenza artificiale tutti i meme con Gerry Scotti

Intelligenza artificiale: il caso Gerry Scotti

Ve ne sarete accorti scrollando fra Instagram e Tik Tok: su internet esiste una quantità impressionante di contenuti prodotti utilizzando la voce e le sembianze di Gerry Scotti.

Si tratta per lo più di immagini, video o file audio realizzati utilizzando l’Intelligenza Artificiale (e il deepfake): il risultato non è sempre di altissima qualità, anzi il più delle volte salta subito all’occhio (e all’orecchio) che non stiamo assistendo a un prodotto originale.

Eppure, questa mole di meme ha avuto un effetto inaspettato…

 

 

Perché Gerry Scotti?

Non è facile capire perché i creator più giovani (i contenuti GerryScottici circolano velocissimi fra gli esponenti della GenZ) abbiano scelto proprio il notissimo presentatore Mediaset.

 

Forse è per la sua aria da “zio”, forse è per la sua personalità leggera e divertente, forse è per il suo passato da disc jokey: forse, infine, è per la sua accoglienza divertita all’intero fenomeno.

 

Pare, infatti, che Gerry Scotti abbia preso la questione con grande autoironia, affascinato e quasi lusingato da tanta attenzione: nei suoi programmi ha, spesso, citato meme ricorrenti, arrivando addirittura a riprodurli live (cantando, per esempio, “What is Love?” di Haddaway). 

 

 

Lo spirito moderno e l’occhio attento ai trend del momento hanno, insomma, decretato un incredibile successo per una personalità del piccolo schermo che, certo, non aveva bisogno di ritrovare la sua popolarità, ma che così si assicura un posto nel cuore dei giovanissimi, noti per non essere troppo affezionati al mezzo televisivo. 

 

 
Intelligenza artificiale: il caso Gerry Scotti

Dal meme al prodotto commerciale

• Ma quale effetto reale ha avuto questo inarrestabile trend?

Ha trasformato un meme in un progetto commerciale vero e proprio!

 

Gerry Scotti ha, infatti, deciso di riappropriarsi della sua immagine e della sua voce, utilizzando la IA per produrre e lanciare sul mercato un disco di canzoni natalizie, chiamato Gerry Christmas. L’album contiene i grandi classici delle festività, ricantati dall’Intelligenza Artificiale nei panni dell’amatissimo presentatore: si va da All I Want for Christmas is You a Last Christmas, passando per le tradizionalissime Jingle Bells, Santa Claus is Coming to Town e Feliz Navidad.

 

Cosa ha dovuto fare in concreto Gerry?

Leggere testi in tre lingue – italiano, inglese e spagnolo – per permettere al sistema di imparare al meglio la sua pronuncia e rendere il tutto molto più credibile!

 

 

Un approccio da imitare?

Sappiamo che alcuni potrebbero storcere il naso a pensare a questo tipo di progetto, ma l’idea di Gerry Scotti potrebbe essere vincente.


L’approccio aperto alle novità, la curiosità per le nuove tecnologie e l’impiego intelligente delle stesse potrebbe essere l’atteggiamento giusto per non farsi “cancellare” dal mondo che avanza e cambia.


Forse dovremmo essere tutti un po’ più come Gerry…