Come abbiamo visto in alcuni dei nostri articoli precedenti, l’intelligenza artificiale ChatGPT è riuscita a distinguersi nel corso dei mesi per prestazioni e funzionalità.
La creatura di OpenAI risultava, però, limitata dal fatto di poter accedere a un database di informazioni fermo al 2021. Il risultato?
Risposte parziali, poco aggiornate e – in alcuni casi – poco soddisfacenti.
Pare, però, che le cose siano finalmente cambiate…
L’accesso alla rete cambia tutto…
A dare una spinta significativa alla AI sarebbe la capacità appena acquisita di navigare su internet.
L’accesso sarebbe possibile grazie alla funzione “Naviga con Bing”, un plug-in per browser che lascerebbe anche a ChatGPT la possibilità di consultare la rete tramite l’API di Microsoft.
La rimozione del limite al 2021 renderebbe l’intelligenza di OpenAI più pertinente e aggiornata, sicuramente in grado di tenere testa al nemico numero uno: Bard!
Le nuove funzionalità cambiano, però, anche l’aspetto delle risposte del bot che – da ora – potranno includere link diretti alle pagine da cui provengono le informazioni proposte.
Una sicurezza in più per chi desidera verificare in modo preciso fonti e correttezza dei dati!
ChatGPT ci permette di ottenere assistenza e supporto per tantissime attività, dallo scrivere una mail al pianificare un viaggio.
L’accesso a internet la renderà più efficiente?
…ma non è una funzione di default
La nuova funzione appena integrata è disponibile solo nella versione desktop e per le app iOS e Android: per provarla è, però, necessario essere abbonati ai pacchetti ChatGPT Plus o ChatGPT Enterprise.
Inoltre, “Naviga con Bing” non è un’opzione messa direttamente a disposizione degli utenti: per attivarla, è necessario effettuare il login, accedere al Profilo e – nelle impostazioni – cercare le Nuove Funzioni.
Qui è presente un pulsante da attivare per mettere subito la AI in comunicazione con la rete.
Un po’ macchinoso per ora, ma i vertici di OpenAI promettono che presto le novità saranno alla portata di tutti!